giovedì 20 marzo 2008

Ennesima risposta a 8 Consiglieri Comunali.

Si riporta di seguito la risposta del Sindaco ad una nota recente a firma di otto Consiglieri Comunali.

La “polemica” riguarda il fatto che nell’ultima variazione di bilancio adottata lo scorso mese di novembre alcuni consiglieri comunali avevano eliminato la previsione di spesa di tremila euro per l’Addetto Stampa Comunale; mentre il Sindaco ritenendo tale figura indispensabile per una efficace attività di informazione pubblica ha mantenuto il suddetto incarico professionale.

Il Sindaco scrive agli otto consiglieri firmatari quanto appresso:

Non sono affatto accettabili le affermazioni riportate nella nota in oggetto secondo le quali una parte del Consiglio comunale, se pur con una votazione di maggioranza, possa dare delle prescrizioni al Sindaco e all’Esecutivo.
Tale facoltà non è riscontrabile nel novero delle competenze del Consiglio Comunale elencate nello Statuto dell’Ente e nelle leggi che disciplinano la materia.
Il “capriccio” del Consigliere Comunale La Limina, che ribadisco, ha voluto portare a termine una sua vendetta personale contro una professionista che assolve ad un ruolo importante all’interno dell’Ente quale quello di portavoce dell’Amministrazione Comunale, non poteva costituire “indirizzo politico” né tantomeno “una prescrizione” da osservarsi obbligatoriamente da parte del Sindaco.
Invece gli ispiratori della Vs lettera continuano a portare avanti quella strategia politica che nel sostenere la tesi estremista dell’autonomia ed indipendenza totale del Consiglio dall’Esecutivo, di fatto vorrebbero creare un clima politico caratterizzato dalla confusione dei ruoli e dai rapporti sempre più tesi tra alcuni consiglieri e gli assessori, dove si tenta anche di delegittimare e screditare, con accuse infondate, la persona che riveste una delle figure più importanti dell’amministrazione comunale e cioè il Presidente del Consiglio Comunale.
Voglio rammentare alle SS.LL. che il Consiglio Comunale ha motivo di agire e deliberare perché esiste un Esecutivo; a sua volta l’Esecutivo non può operare autonomamente se non previa l’adozione di importanti atti di indirizzo politico amministrativo da parte del Civico consesso.
Entrambi hanno bisogno l’uno dell’altro per poter lavorare e nessuno dei due può imporre all’altro alcun tipo di prescrizione.
E’ con la collaborazione fattiva, con il confronto senza pregiudizi, con il buon senso di chi riveste un importante ruolo di rappresentanza del popolo che si consente ai due Organi politico-amministrativi di poter lavorare insieme, per l’interesse della comunità amministrata.
Tutte le altre teorie, sono soltanto chiacchiere prive di utilità per la nostra gente.
Rinnovo, pertanto, l’invito ai Consiglieri Comunali in indirizzo a concentrare i propri sforzi su obiettivi di governo importanti, piuttosto che su sterili polemiche.

Antonio Petralia




Approvazione bilancio senza aumento delle tasse !!

La Giunta Comunale ha approvato lo schema di bilancio preventivo per il 2008. L’approvazione definitiva sarà deliberata dal Consiglio Comunale entro la fine di marzo.
Voglio rappresentare l’importante particolarità del nuovo bilancio che è stato pareggiato mantenendo invariate le tariffe di acqua, spazzatura, ici e delle altre tasse e tributi comunali.

In parole povere siamo riusciti anche per quest’anno a non aumentare le tasse per in nostri concittadini nonostante le restrizioni economiche in corso dovute ai sempre più bassi trasferimenti di risorse economiche da parte della Regione Sicilia e dallo Stato.
Siamo così riusciti a salvaguardare tutti i servizi utili agli utenti più deboli quali anziani e bambini e a programmare anche qualche nuova attività da espletarsi nell’anno in corso.

Le tasse non sono state mai aumentate nei quasi sei anni di governo locale del sottoscritto, poiché si è approntata una politica di allargamento della base imponibile, cioè si è fatto pagare anche a chi aveva la cattiva abitudine di non pagare, nel nome di una giusta equità fiscale, con la conseguenza di recuperare quelle risorse economiche che hanno consentito una agevole conduzione dell’attività amministrativa del comune.
A questo riguardo voglio sottolineare il fatto che l’attività di disinformazione dell’opinione pubblica condotta da qualche Consigliere Comunale ( G. Buda – N. Limina) appartenete all’opposizione, fondata su dati errati diffusi tra la gente ( vedasi il fantomatico costo di 800,00 euro a famiglia per il consumo di acqua potabile o la tassazione di 500 mq di abitazione giunta ad alcune famiglie per la tassa sui rifiuti !!) che ha comportato recentemente alcuni rallentamenti negli incassi dei tributi, conseguenza dei mancati versamenti di quella parte degli utenti, ancora una volta illusi da quelle informazioni inesatte, di essere in diritto di non dover pagare quanto loro attribuito, con conseguente danno economico all’Ente.
Questa attività di speculazione politica può portare soltanto a risultati dannosi a carico della nostra collettività ed è necessario, pertanto, contrastarla con una adeguata attività di informazione pubblica.

Sono disponibile, pertanto, a ricevere eventualmente le Vs segnalazioni.

Antonio Petralia

domenica 16 marzo 2008

La “scelta” di Nataluccia, Maria e Rosario

I tre Componenti della Commissione Elettorale Comunale, hanno dichiarato pubblicamente e al sottoscritto anche direttamente ( al sottoscritto solo due dei tre Consiglieri Comunali) di essere intenzionati a nominare direttamente ( purtroppo la normativa di legge ne concede effettivamente la facoltà !) i 28 scrutatori che presteranno servizio presso le 7 sezione elettorali in occasione delle votazioni del 13 e 14 aprile prossimo.
Il sottoscritto Sindaco, invece, li ha reiteratamente invitati, avendoli anche convocati per una riunione sulla stessa problematica già da giovedì scorso 13 marzo ( andata deserta !!) ad adottare il criterio di scelta degli scrutatori con sorteggio pubblico, ma senza ottenere sino ad oggi il loro assenso.
Qualcuno di loro ha dichiarato : “ Tanto la gente dopo qualche giorno, dopo aver protestato, dimenticherà tutto…”
Il sottoscritto ha pertanto deciso che la seduta della Commissione Elettorale per la scelta degli scrutatori che si deve tenere il prossimo 19 marzo, alle ore 17,00, che normalmente si tiene nell’ufficio elettorale posto a piano terra della Casa Municipale, si svolga, per dare maggiore possibilità di accesso di pubblico e quindi di maggiore trasparenza delle attività della Commissione elettorale, di cui il Sindaco è il Presidente, presso l’Auditorium delle Scuole Medie, allo stesso giorno ed orario già fissato. Per questi motivi invito tutti Voi ad essere presenti, per conoscere “la scelta” dei tre Consiglieri Comunali e cioè se ricorrere al sorteggio pubblico per l’individuazione degli scrutatori o se adoperare un criterio sfacciatamente clientelare di nomina diretta degli scrutatori sulla base di parentele, amicizie elettorali del momento ed “affinità varie”.

Saluti, Antonio Petralia

venerdì 14 marzo 2008

Sindaco contro Ericsson


Lo scorso mese di dicembre è stata adottata una ordinanza del Responsabile dell’Area Tecnica del Comune che ha impedito di fatto la costruzione di una antenna di telefonia mobile della società Ericsson nel quartiere di Monteforte, a pochi metri dalla strada che porta a mare e dal ponte sulla ferrovia.
Pochi giorni fa la società di telefonia ha presentato un ricorso contro la suddetta ordinanza al Tribunale Amministrativo di Catania.
Il Sindaco ha dato pertanto incarico ad un importante studio legale per difendere le ragioni del Comune in base alle quali si è ritenuto di non consentire la realizzazione dell’antenna su questa parte del territorio comunale.

In particolare il sottoscritto ha ritenuto inaccettabile che si costruisse un’altra antenna di telefonia mobile all’ingresso del paese, proprio su una strada importante, che soprattutto nel periodo estivo, è frequentata da tanti turisti che si dirigono verso mare o che entrano in paese.
Il traliccio, nel luogo in cui era prevista l’ubicazione, avrebbe assunto una negativa interferenza visiva sia sul panorama dell’Etna che sullo scorcio visuale del nostro Castello arabo normanno. In particolare, di notte, le lucine rosse che segnalano la presenza dell’antenna si sarebbero mescolate con le luci della nuova illuminazione artistica del maniero. Questa ragioni sono state prese a fondamento del provvedimento della Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Catania che sul progetto di Ericsson ha rilasciato un proprio parere negativo. Inoltre, il sottoscritto contesta l’atteggiamento arrogante della società di telefonia mobile che a tutti i costi deve piazzare antenne senza addivenire mai ad una atteggiamento di collaborazione con le Amministrazioni Locali. Terreni liberi, lontani dalle abitazioni civili ne esistono tanti lungo il nastro autostradale, adeguati a poter ospitare una antenna alta trenta metri, ma perché allora proprio in quel posto?!!.

Antonio Petralia




mercoledì 12 marzo 2008

"Allargamento maggioranza"

Recentemente è stato pubblicato un articolo sul quotidiano LA SICILIA DEL 04.03.2008 avente titolo “CALATABIANO - ALLARGAMENTO MAGGIORANZA MA L’OPPOSIZIONE RIFIUTA“.
Di seguito si riporta la nota di precisazione del Sindaco.

Il capo dell’Amministrazione Comunale non ha richiesto alcun allargamento della maggioranza, né tantomeno l’inserimento in Giunta Comunale di alcun consigliere dell’opposizione.

Durante l’incontro avuto con il Capogruppo della minoranza Nataluccia Limina, previamente concordato con gli stessi consiglieri di minoranza presenti durante l’ultima seduta di Consiglio Comunale, a loro volta invitati a partecipare, sono state affrontate alcune tematiche importanti quali la redazione del bilancio comunale di previsione per il 2008, l’organizzazione interna del personale dipendente con particolare riguardo alla necessità del mantenimento di alcune professionalità esterne all’Ente ed ancora altre problematiche per le quali il Sindaco Antonio Petralia, coerentemente con quanto dichiarato pubblicamente in più occasioni e cioè che si possa lavorare insieme pur mantenendo una diversità di posizione politica e, soprattutto, a seguito delle esplicite e reiterate richieste di maggiore coinvolgimento nelle attività decisionali dell’esecutivo, operate dagli stessi consiglieri comunali di minoranza, riteneva di poter iniziare a costruire un rapporto di convergenza con la totalità dei componenti del consiglio su alcuni problemi di particolare rilevanza per la comunità calatabianese.

Il Sindaco Antonio Petralia dichiara “ Spiace apprendere dal Vs quotidiano una versione che risulta essere distorta rispetto i fatti svoltisi realmente e che la minoranza abbia dichiarato che “ non esiste alcuna possibilità di apertura” in quanto si troverebbero “in una posizione diametralmente opposta”. Non si comprende il motivo che avrebbe convinto, pertanto, il capogruppo della minoranza Limina a presentarsi da sola all’incontro con il Sindaco, in “rappresentanza” del suo gruppo. Sarebbe bastato declinare subito il primo invito, anziché strumentalizzare, a posteriori, quell’episodio, in occasione del quale è stato imbastito un cordiale confronto fondato sul reciproco rispetto dei ruoli politici.

Non risulta, infine, che il Presidente del consiglio Pappalardo abbia mai parlato di presunte “grandi difficoltà dell’Amministrazione in seno al Consiglio” e nel merito il Sindaco aggiunge che sino ad oggi sono state registrate delle normali posizioni dialettiche tra i consiglieri comunali di maggioranza, in certi casi anche totalmente contrapposte, ma che tuttavia non hanno comportato alcun blocco o rallentamento dell’attività amministrativa.



Antonio Petralia

lunedì 10 marzo 2008

L’Istituto “Sacro Cuore” e la politica dell’MPA.

Nella serata di domenica scorsa 9 marzo, l’ex assessore provinciale dell’Amministrazione Lombardo, dr. S. Perra, ha aperto a Calatabiano la sua campagna elettorale come candidata alla regione siciliana, con una manifestazione pubblica che si è tenuta nei locali dell’Istituto Religioso “Sacro Cuore”.
Il sottoscritto è rimasto alquanto perplesso circa la scelta del particolare luogo ove è stato promossa l’attività di propaganda elettorale di un candidato politico.
E’ anche vero che ormai da anni lo stesso soggetto politico ha utilizzato quella sede come segreteria politica personale, come riferimento delle proprie attività di reclutamento di consensi elettorali, mascherando questa sua strategia con le fantomatiche attività di consulenza per impieghi e formazioni lavorative.
Domenica, con l’apertura della campagna elettorale del candidato dell’MPA, si è platealmente riaffermata il totale potere di condizionamento dell’ex assessore provinciale sull’Istituto religioso, con tutte le conseguenze immaginabili, sicuramente negative, per chi frequenta la suddetta istituzione, sulla libertà di esprimere la propria autonoma scelta politica nelle prossime elezioni.
Desidero, pertanto, stimolare con quanto sopra dichiarato, qualche intervento e/o commento sulla questione.
Nell’attesa, saluto tutti coloro i quali visitano il mio blog.

Antonio Ptralia

Il secondo commento relativo al post "Problematica bollette dell' acqua", è stato eliminato dall' amministratore del blog, poichè conforme al primo. I commenti non vengono pubblicati automaticamente, ma vengono prima moderati per salvaguardare la riservatezza di chiunque.